Il tartufo: un afrodisiaco naturale

Famoso per essere un cibo “raffinato” e un ingrediente per la realizzazione di piatti gourmet, il tartufo si colloca a pieno titolo tra quei cibi da provare almeno una volta nella vita.

Quello che non tutti sanno però è che il tartufo è anche un potente afrodisiaco naturale per motivi che vedremo più avanti.

Gli effetti dell’androsterone

Ma a cosa può essere ricondotto l’effetto afrodisiaco del tartufo? Innanzitutto occorre specificare che alcune tipologie di tartufo presentano al proprio interno degli steroidi, cosa che si può denotare dall’intensità olfattiva del prodotto. Altre tipologie, invece, presentano elementi similari al testosterone, come l’alfa-androstenolo. E, a proposito dell’androsterone, scopriamo allora cos’è e quali sono i suoi effetti.

L’androsterone è un ormone con attività androgenica che viene creato nelle ghiandole surrenali e genitali, come testicoli e ovaie. Questo ormone contribuisce nondimeno allo sviluppo dei genitali e dei peli ascellari e pubici. La presenza quindi di tale sostanza accenderebbe il desiderio, innescando un’attrazione sessuale verso gli esemplari dell’altro sesso.

Una cena afrodisiaca veloce a base di tartufo

Se volete conquistare la vostra dolce metà con una cena afrodisiaca veloce potete prendere due piccioni con una fava. L’utilizzo del tartufo per le vostre pietanze si presta benissimo all’occorrenza in quanto è un potente eccitante naturale e in più può essere impiegato per la preparazione di pietanze ottime ma veloci.

Per un antipasto veloce si potrebbe optare per delle bruschette a base di caciocavallo filante e scaglie di tartufo nero. Se invece non volete lasciarvi sfuggire un primo degno di nota, i tajarin fanno al caso vostro: basta condirli con del burro fuso e una grattugiata di tartufo bianco per vivere un’esperienza sensoriale indimenticabile.