Cosa determina il costo del tartufo bianco d’Alba al kg

Il tartufo bianco è certamente il più pregiato tra questa tipologia di funghi particolarmente amati e ricercati. Esaminiamo nel merito i principali fattori che influiscono sulla determinazione del prezzo al chilogrammo del pregiato tartufo bianco d’Alba.

Costo del tartufo bianco d’Alba

Il tartufo bianco d’Alba è uno dei tartufi più rinomati e costosi, che cresce e matura sul territorio compreso tra le Langhe piemontesi e il Monferrato. Ovviamente la zona principale di produzione è Alba, una piccola cittadina situata nel territorio della Provincia di Cuneo. Le caratteristiche di questo fungo sono inconfondibili: forma tendenzialmente regolare, odore estremamente aromatico, parte esterna di colore bianco o tendente al giallino e parte interna giallastra ed interessata dalla presenza di venature che variano colore a seconda del livello di maturazione. Il costo del tartufo bianco d’Alba al chilogrammo è influenzato da una serie di fattori di natura ambientale e commerciale.

Condizioni climatiche e prezzo del tartufo bianco d’Alba

Il prezzo del tartufo bianco d’Alba è certamente influenzato dalle condizioni climatiche: i fattori stagionali ed il clima che caratterizza le diverse stagioni, determinano indubbiamente delle variazioni che interessano il costo di questo fungo pregiato. Ad influenzare i costi relativi il tartufo bianco d’Alba, vi sono certamente l’andamento delle precipitazioni e le variazioni più o meno considerevoli delle temperature, nel corso del periodo di maturazione del fungo.  In ultimo a determinare il prezzo del tartufo d’Alba, vi è la variante umidità. I fattori climatici complessivamente, anche a ridosso della raccolta, potranno incidere anche in modo significativo, sulle variazioni di prezzo al chilogrammo.

Richiesta di mercato e prezzo del tartufo bianco d’Alba

Il prezzo del tartufo d’Alba è inoltre influenzato dalla richiesta di mercato. A determinare variazioni significative del prezzo al chilogrammo, vi sono infatti considerevoli fluttuazioni, talvolta anche improvvise, che interessano la domanda di mercato. Ad esempio nel corso del 2014, il prezzo del tartufo d’Alba si attestava intorno agli 80, 100 euro all’etto; il prezzo subì tuttavia una veloce impennata, quantificabile nel 50 per cento circa, in conseguenza di un improvviso picco della domanda di mercato.